Chi Siamo

L’Associazione Amici di Sabrina ed Elios Fadini - Ente del Terzo Settore (A.S.E.F. - ETS) ex onlus A.S.F.O. è nata dal desiderio dei genitori di Sabrina e dall’unione di 17  amici che, a poco più di due anni dalla scomparsa di Sabrina , ne hanno voluto onorare il ricordo condividendo il progetto  di sostenere la ricerca medico scientifica, nel campo onco-ematologico, con particolare riferimento a patologie rare.

A.S.E.F. sostiene laboratori di ricerca medico-scientifica nel campo onco-ematologico

Fondazione IRCCS  Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.

A.S.E.F. - ETS ex A.S.F.O. è stata costituita il 27 ottobre 2011, mediante scrittura privata autenticata. E’dotata di uno Statuto e di un Regolamento Interno. Il 3 maggio 2012 ad A.S.E.F. - ETS ex ASFO è stata riconosciuta la qualifica di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale. In ottemperanza alle nuove disposizioni legislative ASFO è migrata come A.S.E.F. - ETS e risulta presente nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore R.U.N.T.S. con Repertorio n. 124371, comunicazione dell'avvenuta variazione presso l’Agenzia delle Entrate - Direzione Generale della Lombardia.

L’Istituto Italiano della Donazione ha concesso ad A.S.E.F. ETS. ex ASFO,  di fregiarsi del marchio di “Organizzazione selezionata da ID”, in quanto rispettosa, nella conduzione della sua attività, degli standard di trasparenza, credibilità e onestà. L’Istituto Italiano della Donazione verifica, annualmente, la correttezza gestionale di A.S.E.F. - ETS e l’uso chiaro e trasparente dei fondi raccolti. Il marchio di “Organizzazione selezionata da ID” ne certifica quindi la qualità e l’affidabilità. Infatti, A.S.E.F. - ETS si è impegnata a tenere nella massima considerazione i donatori tutelandoli nel loro diritto nel ricevere puntualmente informazioni precise e trasparenti in modo da metterli in grado di avere tutti gli elementi necessari per valutare il suo operato.
A.S.E.F. - ETS si impegna, altresì, ad un uso efficace e mirato, delle risorse a sua disposizione, affinché possa conseguire, al meglio, le proprie finalità statutarie ed evitare che le risorse raccolte non vadano sprecate.